PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO A. 2024/25
“Una prova della correttezza della procedura educativa è la felicità del bambino” Maria Montessori
La nostra programmazione educativa e didattica, ispirata al Metodo Montessori, rappresenta l’identità del nostro servizio ed è un documento di impegno nei confronti dei piccoli utenti e le loro famiglie, le istituzioni e il territorio; il nostro obiettivo fondamentale è la ricerca dello “Stare Bene” fra i bambini e nel rapporto adulto/bambino. “Stare Bene” significa per il bambino sentirsi accolto, essere nella mente e nello sguardo dell’educatore, potersi relazionare senza paura con i pari e gli adulti presenti; avere l’opportunità di giocare da solo o in compagnia, di sperimentare, ma anche di riposare o stare in solitudine quando se ne sente il bisogno. Fondamento teorico di tale approccio è l’immagine del bambino visto come persona in formazione ossia un bambino che impara ogni giorno dall’esperienza in modo autonomo, ma anche grazie all’imitazione degli altri bambini e dalla stimolazione dell’adulto.
Il metodo Montessori si fonda sull’autonomia del bambino, è fondamentale che i bambini imparino l’indipendenza in modo che da adulti non si trovino in difficoltà e perché fin da piccoli possano esplorare l’ambiente in cui vivono senza paura: “Aiutiamoli a fare da soli” (Maria Montessori).
La nostra programmazione consiste nell’individuare quegli interventi per il soddisfacimento in primis dei bisogni dei bambini, predisponendo le condizioni per uno sviluppo ottimale e armonico della personalità, intelligenza, affettività, motricità e della socializzazione. Quindi sarà uno strumento flessibile per adeguarsi ai ritmi individuali e ai bisogni imprevisti che si potranno presentare, poiché ogni bambino ha caratteristiche proprie che andranno valorizzate e sviluppate senza rigidità e imposizioni ma al contrario il soggetto a trovare nuovi e adeguati stimoli di crescita, tentando di far fiorire lo spirito critico di discriminazione tra gli eventi positivi e negativi che si incontrano nel corso della vita.
Le nostre educatrici accompagneranno il bambino nel viaggio alla scoperta del mondo e degli ambienti del nido :
- Prestando attenzione alle richieste/bisogni dei bambini
- Privilegiando il gioco libero e spontaneo
- Proponendo attività di gioco strutturato adeguate per fasce d’età corrispondenti ai loro interessi
- Coinvolgendo nel riordino dell’ambiente sotto forma di gioco
- Favorendo le interazioni pacifiche e spontanee, mediando i conflitti
- Predisponendo un ambiente prevedibile, personalizzato e sicuro, con spazi di vita riconoscibili e tempi scanditi
- Sostenendo il processo di crescita dell’identità individuale e in relazione con l’altro
- Accompagnando il bambino nella conquista dell’autonomia e di una immagine positiva di sé, competente e capace.
Gli spazi
La nostra struttura è costituita da tre sale spaziose e un ampio cortile, dove i bambini vengono suddivisi in gruppi omogenei per età, lattanti, semi-divezzi e divezzi. Sarà cura delle educatrici valutare lo sviluppo motorio cognitivo, affettivo e sociale del singolo per l’assegnazione della sezione di appartenenza.
Nelle belle giornate di sole tutti fuori a divertirci in cortile con altalene, scivoli e altre attrezzature. Un antibagno con fasciatoio per cambiare i pannolini, un bagno con i lavandini, water e una piccola doccia per bambini.
I pasti ci vengono forniti da un servizio catering di una ditta specializzata nella preparazione dei pasti per bambini, certificata e autorizzata dalla ASL, e vengono somministrati nella stanza refettorio dove si svolgono anche le attività ludico educative e ricreative, a richiesta sono forniti pasti personalizzati.
Le routine
La quotidianità del nido è scandita dai gesti di cura detti “routine”, ed è proprio qui che troviamo i rituali che giorno dopo giorno aiutano il bambino nel suo percorso di crescita.
I rituali all'interno del nido forniscono prevedibilità agli eventi che “toccano” il bambino e stanno in equilibrio tra le cose conosciute, le novità e gli imprevisti, tra le cure del corpo e il gioco. Le routine indicano il passare del tempo nella giornata, diventano riti del quotidiano.
I rituali sono necessari per trasmettere le prime strutture che aiutano il bambino ad orientarsi e fidarsi del suo ambiente rinforzando la sua fiducia di base.
I rituali aiutano i bambini a:
- strutturare e percepire la giornata, sono cioè un aiuto all'orientamento e alla
- prevedibilità;
- rafforzare la fiducia in se stessi;
- riconoscere i limiti;
- imparare a separarsi e riavvicinarsi al genitore;
- rafforzare l'autonomia;
Le routine non solo rappresentano la modalità con cui vengono apprese le regole su come le cose vanno fatte, ma forniscono il contesto in cui avvengono esperienze che sono allo stesso tempo cognitive, emotive e sociali.
La giornata al nido
7:30/9:30: Accoglienza
10:00 : Gioco libero
10:15 : Merenda
10:30 : Attività strutturate
11:45 : Cambio e Igiene personale di preparazione al pranzo
12:00 : Pranzo
13:15 : Cambio e Igiene dei denti e delle mani
13:30 : Gioco libero e strutturato
14:15 : Cambio dei pannolini e preparazione per il riposino
14:30 : Riposino
15:30 : Merenda
16:00 : Uscita
“Non ci può essere un lavoro che riesca bene e che sia pieno di soddisfazione senza gioco; non ci può essere pensiero valido e sano senza gioco”.
Charles Dickens